D.Lgs. 231/2001 - Modelli di Organizzazione e Gestione
Il D.Lgs. 231 del 2001 ha introdotto, ormai quasi vent'anni fa, il concetto di Responsabilità amministrativa delle Persone Giuridiche.
La norma contempla un folto elenco di reati per i quali (oltre alla persona fisica autore del reato, sempre e comunque imputabile) può venire perseguito anche l’ente, in nome di una cd. “Colpa di organizzazione”. Questa si configura quando la persona giuridica (società o associazione di cui all’art. 1 del Decreto in esame) non si sia organizzata per prevedere che, nello svolgimento della propria attività, non vengano commessi reati, nel suo interesse o vantaggio, così come previsto dall’art. 5 del Decreto.L’art. 6 sottolinea come l’ente non risponda se prova, tra le altre cose, che l’organo dirigente ha adottato ed efficacemente attuato, prima della commissione del fatto, modelli di organizzazione e gestione idonei a prevenire reati della specie di quello che si è verificato.
Vien da sè, considerando che le sanzioni possono arrivare a cifre considerevoli (fino a un massimo di 1.549.000 Euro), che è più che mai necessario, nella redazione del modello di gestione, affidarsi a persone competenti ed esperte, che abbiano la possibilità di vagliare e coprire con il loro bagaglio di conoscenze tutte le ipotesi di illecito penale richiamate dal D.Lgs. 231/2001.
Ecoprogramm S.R.L. è in grado di attuare con efficacia la fase di valutazione dei rischi di reato all’interno dell’ente.
Con le sue specifiche conoscenze tecnico-giuridiche, infatti, analizza ed esamina tutti i processi aziendali che potrebbero portare alla commissione di reati in tema di sicurezza sul lavoro (omicidio colposo e lesioni colpose), di reati ambientali, di reati contro la personalità individuale (come l’intermediazione illecita e lo sfruttamento del lavoro).
Inoltre, tramite la collaborazione con competenti e rinomati Studi Legali specializzati in Diritto penale, Ecoprogramm S.R.L. può efficacemente coprire tutte le altre fattispecie di reato richiamate dal D.Lgs. 231/2001 (ai reati societari, reati contro la Pubblica Amministrazione, delitti contro l’industria e il commercio, reati informatici, ecc.).
Il risultato sarà un modello di organizzazione e gestione costruito e plasmato sulla singola organizzazione aziendale, che, una volta efficacemente attuato, fungerà da esimente della responsabilità e, in particolare, consentirà di creare e gestire un sistema integrato atto a controllare e a prevenire la commissione di illeciti e reati all’interno della società.